Scoglio del Catalano

Lo scoglio del Catalano, un tempo chiamato il Saraceno, fa parte della splendida Area marina protetta costituita dalla penisola del Sinis e dall'isola di Mal di Ventre, prospiciente Cabras e il golfo di Oristano, nei pressi della costa centro-occidentale della Sardegna. Si trova più o meno a 7 miglia da Capo San Marco ed è caratterizzato da una forma grossolanamente circolare, con picchi di 12 m di altezza e un diametro di circa 700 m. Attorno allo Scoglio, coperto dal guano di numerose specie di uccelli che vi nidificano, troviamo alcune rocce sommerse, visibili a seconda della marea, testimonianza probabilmente di un territorio anticamente emerso e collegato a Capo San Marco. Un tempo le sue acque erano frequentate dai pescatori di aragoste.

L'attività vulcanica e la formazione dello scoglio del Catalano

I fondali presenti nei pressi dello scoglio del Catalano sono ricchi di formazioni particolari e affascinanti, derivanti probabilmente dalla sua attività vulcanica risalente al Miocene, ormai perduta. È visibile infatti sullo scoglio del Catalano ciò che resta di un antico cratere, parzialmente sommerso dalle acque. Questi fondali sono ricchi di grotte, canaloni, filoni isolati, tunnel e altre caratteristiche forme che attirano ogni anno migliaia di patiti di immersioni. Tra gli anfratti si possono ammirare numerose specie di pesci, coloratissimi e dalle mille forme, spugne di mare, crostacei e una ricca flora marina, un vero paradiso per gli appassionati di fotografia.

Nella foto: veduta dal mare dello scoglio del Catalano (Area marina protetta Penisola del Sinis - Isola di Mal di Ventre, Cabras, Oristano, Costa Centro-Ovest Sardegna). Da areamarinasinis.it.